A House for all Seasons
A House for all Seasons: una casa famiglia fuori dall’ordinario
Inserito all'interno di un paesaggio urbano storico nel centro della città di Melbourne, questo progetto ideato da Polystudio, implementa una pianificazione spaziale geniale per restituire il massimo del comfort all'interno di uno spazio compatto. L'abitazione, costruita rispettando lo standard** Passive House** - uno degli **standard di efficienza **più rigorosi al mondo - gode di un approccio rivoluzionario anche nelle sue credenziali di sostenibilità.
Il **design ultra-contemporaneo **di A House of All Seasons, è una risposta allo stile degli edifici adiacenti. Sin dall'inizio del progetto era chiara la necessità di articolare la scala dell'abitazione in base alle casette a schiera sulla strada. Solo così, la casa sarebbe risultata ben integrata con la grana, la scala e la matericità delle altre abitazioni del quartiere, nonostante il blocco di terra molto più ampio.
Il punto di vista degli architetti
Daniel Wolkenberg, direttore di Polystudio, afferma: "Per mitigare ulteriormente l'aspetto dell'ampio blocco, abbiamo articolato la casa in due elementi correlati ma distinti: uno rivestito in mattoni e l'altro in acciaio"
Per la facciata, Polystudio ha utilizzato i mattoni Black&White Panama, conferendo una finitura leggera ma, al contempo, sorprendente a tutto l'esterno della casa. Per il materiale predominante della facciata, gli architetti necessitavano di un mattone contemporaneo che funzionasse armoniosamente con lo stile moderno degli interni. Il nostro mattone Black&White rappresentava la scelta migliore per rispondere a questa esigenza.
Polystudio ha progettato A House for all Seasons per rispondere alle esigenze, in continua evoluzione, di una giovane famiglia che desiderava una casa flessibile in gradi di andare di pari passo con il mutare dei propri bisogni e preferenze. Il design della casa è intercambiabile e stratificato e incorpora dispositivi come tende divisorie e schermature permeabili, per creare spazi intimi che fluiscono anche in spazi adiacenti.
Un contrasto sorprendente
Dalla strada, il piano terra ricoperto in muratura bianca, dà vita a un contrasto netto con il primo piano, ricoperto in mattoni scuri RIO. Mentre il piano terra trasuda modernità e raffinatezza, l'impiego del mattone al primo piano contestualizza l'edificio** in uno scenario tipicamente residenziale**. Il cortile principale presenta pareti bianche al piano inferiore e mattoni scuri al piano superiore, conferendo profondità e carattere allo spazio esterno. Nel resto della proprietà, il contrasto è valorizzato dalla presenza del legno massiccio per il pavimento del giardino e della pietra naturale per i muri di confine.
"Nel progettare uno spazio flessibile, abbiamo dovuto studiare l'uso l'uso dello stesso nel tempo" afferma Daniel "per noi era fondamentale creare gli spazi delle dimensioni giuste per permettere a tutti i membri della famiglia di coesistere serenamente.
Ciò includeva una netta separazione tra genitori e figli in modo che tutti potessero mantenere il proprio spazio personale, con aree comuni polivalenti in cui la famiglia può sovrapporsi tra loro in diversi momenti della giornata, sia per studio, lavoro o tempo libero". Lo spazio è un surplus in questa casa privata, in particolare all'interno del soggiorno e delle sale da pranzo comuni, dando alla famiglia spazio per respirare, giocare e divertirsi. Sebbene minimal nei suoi arredi, la natura eclettica e giocosa dell'arredamento regala l'effetto sorpresa a ogni angolo della casa. Gli interni sono caratterizzati da pavimenti in cemento verniciato, dettagli in compensato nero e un mix di colori caratteristici, che contribuisce a ricreare un interno caldo e accogliente.
Per questo progetto, Daniel e il suo team si sono affidati al sistema di colori Polychromy di Le Corbusier, che consiste in una combinazione armoniosa di nuances luminose e complementari. "Il colore offre un contributo essenziale nel restituire sensazioni di calore e dinamicità, limitando il propagarsi di un'atmosfera troppo austera" afferma Daniel , "che si tratti di sgabelli da bar arancione brillante in cucina, tappeti di ispirazione marocchina nei salotti o porte scorrevoli con schermi luminosi in camera da letto, il design è davvero stravagante e perfettamente adatto a una famiglia in crescita ed energica". Perfettamente in linea con il modello etico a cui aspira la casa, il progetto House of All Seasons, trasmette i propri fondamenti di sostenibilità anche attraverso il design, la disposizione degli ambienti e le capacità abitative della casa.
Il team di Polystudio ha incorporato nella casa i principi dell'abitazione passiva e dei sistemi solari passivi, per ridurre al minimo la necessità di riscaldamento e raffreddamento meccanico. A differenza delle case convenzionali, A House for all Seasons è così ben isolata che il suo ambiente interno è in gran parte indipendente dalle temperature esterne: la casa si mantiene calda durante l'inverno e fresca d'estate, come suggerisce il nome. Tenendo sempre in considerazione il concetto di sostenibilità, la casa utilizza anche materiali durevoli, una riduzione del consumo di acqua e una vegetazione autoctona e commestibile resistente alla siccità.